Dall’interrogatorio di Piero Marrazzo sembrano emergere altre indiscrezioni. I carabinieri che lo ricattavano volevano soldi e favori e lo minacciavano facendogli vedere degli spezzoni di video, che parallelamente stavano cercando di piazzare alla stampa.
In mano avevano i suoi tre assegni per un totale di 20.000 euro, forse però anche più di un video. Restano dunque da chiarire numerosi particolari di questa brutta vicenda.