«La Consulta è di sinistra, io vado avanti». Silvio Berlusconi commenta così la bocciatura da parte della Corte Costituzionale del Lodo Alfano.
«Andiamo avanti, dobbiamo governare cinque anni, con o senza lodo. Non ci ho mai creduto perché con una Corte Costituzionale con undici giudici di sinistra era impossibile che approvassero questo».
«La sintesi – continua Berlusconi – qual è? Meno male che Silvio c’è. Se non ci fosse Silvio con tutto il suo governo, con un supporto del 70% degli italiani, saremmo in mano a una sinistra che farebbe del nostro paese quello che tutti sapete. Quindi va bene così. Abbiamo una minoranza di magistrati rossi che è organizzatissima e che usa la giustizia a fini di lotta politica. Il 72% della stampa è di sinistra, gli spettacoli di approfondimento della tv pubblica pagata con i soldi di tutti, sono di sinistra, ci prendono in giro anche con gli spettacoli comici. Il capo dello Stato sapete voi da che parte sta. Abbiamo giudici della Corte costituzionale eletti da tre capi dello Stato di sinistra, che fanno della Corte costituzionale non un organo di garanzia ma politico».