Il consiglio dei Ministri di ieri secondo la ricostruzione del Corriere è stato più che animato, anche se il premier è sembrato lontano e sofferente, alle prese con le preoccupazioni familiari e giudiziarie. Tra i ministri però sono volate parole grosse.  All’ordine del giorno il decreto sulla riduzione delle tasse per fine anno. Tutti si aspettavano sgravi per le imprese, ma il taglio ha riguardato l’Ire, la vecchia Irpef. Ma allora cos’è stato votato in Consiglio? Forse un equivoco, forse qualcosa di più, ma la nota ufficiale di stampa è arrivata dopo alcune ore.
La lite vera e propria è scoppiata tra Tremonti e Brunetta: «Non si fa la semplificazione con una nuova regolamentazione» ha iniziato a urlare Giulio Tremonti. Dopo alcuni momenti di tensione Brunetta pare che abbia proposto una stretta di mano, incassando però: «Non ti avvicinare, altrimenti ti prendo a calci in…». Con la Prestigiacomo stessa scena, dato che furibonda ha abbandonato la riunione: «Me ne vado, sennò gli alzo le mani».



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