YOUTUBE – BERLUSCONI – La bomba mediatica dell’indiscrezione di un avviso di garanzia per mafia (per dirla genericamente) nei riguardi di Silvio Berlusconi e di Marcello Dell’Utri ha scosso l’Italia. La procura di Firenze ha subito smentito, quella di Palermo tace.
L’occasione, invece, è stata propizia a Olbia, dove il presidente del Consiglio ha voluto chiudere la sua visita con alcune considerazioni “leggere” sull’intricato tema della mafia e – in particolare con una barzelletta che ha già scosso tutto il mondo del web.
Il presidente del Consiglio Berlusconi non è nuovo al tema delle barzellette, così distante dalla sensibilità compassata e un po’ seriosa della politica nostrana e invece così famigliare a quella di stampo anglosassone (Stati uniti in testa, dove Obama coglie spesso occasione di inscenare siparietti umoristici sul cui gusto non sta a noi giudicare).
Tornando in Italia e alla barzelletta di Berlusconi sulla mafia, il presidente del consiglio ha sfoderato anche una pronuncia dialettale siciliana e una mimica notevole, che potrete “apprezzare” nel video della pagina seguente.
Ecco il testo della barzelletta sulla mafia raccontata in dialetto siciliano da Silvio Berlusconi:
Silvio Berlusconi “Il figlio di un mafioso dice al padre ‘Padre, Einstein, morto è?’ e il padre ‘Morto è’. Riprende allora il figlio ‘E cu fù?’ e il padre ‘Troppo sapeva’”.