Le elezioni europee si svolgeranno tra il 4 e il 7 giugno in ognuno dei 27 Stati membri dell’Ue. Più di 375 milioni di cittadini potranno recarsi alle urne per eleggere i loro rappresentanti al Parlamento dell’Unione europea, consegnando loro un mandato di cinque anni. Sui 736 eurodeputati che avra’ il nuovo Parlamento, 72 saranno italiani.



Sono circa 375 milioni gli elettori dei 27 Paesi membri. Ma non voteranno tutti lo stesso giorno. Il 4 giugno faranno da apripista Gran Bretagna e Olanda, seguiti dall’Irlanda il 5, Repubblica Ceca 5 e 6, Slovacchia, Lettonia, Malta e Cipro il 6.

In Italia si voterà sabato 6 e domenica 7 e negli altri 18 Paesi domenica. I risultati di ogni Paese saranno resi noti solo dopo le 22 del 7 giugno.



Sono 736 i seggi da assegnare, come stabilito dal Trattato di Nizza che li ha ridotti rispetto ai 785 attuali. Qualora il Trattato di Lisbona entrasse in vigore entro la fine dell’anno – mancano ancora la ratifica dell’Irlanda e le firme dei presidenti di Repubblica Ceca e Polonia – il numero di eurodeputati salira’ a 754. Dei seggi supplementari 4 saranno assegnati alla Spagna, 2 ciascuno a Francia, Austria e Svezia, e 1 a Italia, Gran Bretagna, Polonia, Olanda, Lettonia, Slovenia e Malta. La Germania, che sarebbe l’unico Paese a perdere deputati (3) con il nuovo Trattato, sara’ invece autorizzata a mantenere i suoi 99 seggi fino alla prossima tornata elettorale del 2014.



Il numero varia a seconda della popolazione. Malta ne eleggera’ solo 5, Cipro, Lussemburgo ed Estonia 6, Slovenia 7. La Germania, il Paese che ne ha di piu’, ne eleggera’ 99, mentre Francia, Italia e Gran Bretagna 72. Spagna e Polonia 50.

La sessione inaugurale del nuovo Parlamento Ue si terrà a Strasburgo dal 14 al 16 luglio. In quell’occasione gli eurodeputati eleggeranno il loro presidente. I conservatori, dati come favoriti alle elezioni, hanno gia’ espresso i loro candidati: l’attuale vicepresidente del Parlamento Ue, Mario Mauro (Pdl) e il polacco Jerzy Buzek. La nuova Assemblea dovra’ poi esprimersi sul nome del presidente della prossima Commissione Ue, che sara’ indicato dai leader dei 27 a fine giugno. L’attuale presidente, il portoghese Jose’ Manuel Barroso, e’ dato come favorito.