Nuovi richiami al governo dai media cattolici che si occupano delle polemiche di questi giorni tra Berlusconi e la stampa. Mentre l’autunno «si annuncia duro per lavoratori e famiglie, si fa finta che vada tutto bene: l’importante è spargere ottimismo e celebrare i trionfi del Principe, nascondendo i problemi», denuncia Famiglia cristiana.
Avvenire si occupa del caso Feltri-Boffo denunciando una «deliberata aggressione» con la stampa usata come «spietata arma impropria». La crisi che investe le famiglie, insiste Famiglia cristiana, non è solo economica. «A leggere le cronache recenti – scrive – pare d’essere tornati a tempi lontani: la condizione delle giovani donne è simile a quella di povere odalische alla corte del sultano. E l’Italia è una specie di gran serraglio, dove dominano trasgressione e mercificazione del sesso, dove non contano i talenti, ma passa l’idea che studiare e sacrificarsi sia del tutto inutile».
«Ma va tutto bene», ironizza il settimanale dei Paolini. Il quotidiano dei vescovi Avvenire osserva come «il clima velenoso degli ultimi mesi, e la aggressiva campagna sulla moralità del premier condotta dai quotidiani vicini all’opposizione, abbiano generato una controreazione nervosa, incontrollabile e ora del tutto straripante» e afferma che perciò «la manifestazione di sabato prossimo non è un appuntamento retorico, né formale».