«Volete fare i medici, gli avvocati, gli ingegneri? Qualcuno vuole fare anche il politico? – chiede Silvio Berlusconi a una scolaresca delle elementari in Abruzzo – allora io, che sono il presidente del Consiglio, vi do un consiglio: occupatevi di una professione e poi fate anche la politica. Studiate tanto perchè solo così si può diventare ciò che si sogna di essere».
Nel corso dell’incontro Silvio Berlusconi scherza con gli alunni: «Pensate che il signor Silvio Berlusconi sia un buon presidente? Allora daremo il voto anche ai bambini sopra i 5 anni».
Il premier Silvio Berlusconi parla anche degli impegni del governo: «Dite al vostro papà e alla vostra mamma che il presidente Berlusconi è stato qui e manderà alla vostra preside tanti bei libri, perchè so che avete perso la vostra biblioteca di 4.500 libri. Io ve ne manderò 2.000 e faccio gli auguri ai vostri genitori affinchè tutti i sogni che portano nel cuore per voi si avverino».
Un bambino di nome Filippo gli regala un disegno, Berlusconi lascia la mensa. Ancora una sosta fuori, dove alcuni abitanti e un gruppo di ragazzi donano al premier una maglietta con la scritta «L’Aquila con Silvio» che Berlusconi si indossa.



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