SCONTRO REPORT-GHEDINI: Torna ad accendersi la polemica politica sulla Rai dopo lo scontro tra Niccolò Ghedini e Milena Gabanelli, conduttrice di Report.
Il deputato Pdl ha detto che sarebbe “grave” se andasse in onda la puntata di stasera sull’acquisto da parte del Cavaliere di immobili nell’isola caraibica di Antigua 1.
«Gli articoli apparsi quest’oggi su alcuni quotidiani – dice la nota – e che trarrebbero origine dal programma Report, che dovrebbe andare in onda questa sera su Rai Tre, sono totalmente fuorvianti e palesemente diffamatori poichè si basano su assunti già dimostratisi insussistenti. Infatti la vicenda è già stata ampiamente trattata dai giornali alcuni mesi or sono e tutte le delucidazioni e i documenti pertinenti erano stati ampiamente offerti ma negli articoli non se ne tiene minimamente conto».
«Come risulta dagli atti – continua Ghedini – il presidente Berlusconi ha regolarmente acquistato un terreno in Antigua pagandolo con regolare bonifico e indicandolo nella denuncia dei redditi. Negli anni successivi, con regolari fatture, assistite da stati di avanzamento lavori, bolle di accompagnamento e consegne nonchè perizie, sono stati pagati i lavori di costruzioni e arredo con altrettanto regolari bonifici da banca italiana a banca italiana. Tale denaro è stato quindi versato in Italia alla società costruttrice dell’immobile».
A scatenare la polemica la frase finale della nota dell’avvocato: «Sarebbe davvero grave se la Rai mandasse in onda un programma con notizie così insussistenti e diffamatorie e senza alcun contraddittorio».
Non si è fatta attendere la risposta della Gabanelli all’agenzia Ansa: «Ma l’avvocato Ghedini come fa a parlare se non l’ha ancora vista la puntata di stasera? Non capisco gli interventi prima di vedere i contenuti di un servizio».
Secondo l’opposizione si tratta di "arrogante intimidazione", come dice Dario Franceschini (Pd). «Come legale di Berlusconi – dice l’ex segretario – ha diritto di difendere il suo cliente ma, a riprova della confusione inqualificabile di ruoli, inevitabilmente parla anche come parlamentare e autorevole esponente del Pdl. Parole che suonano come una pressione intollerabile e preventiva sulla Rai. Sono certo, in Rai nessuno prenderà in considerazione questo atto di arroganza».