DIRETTA SILVIO BERLUSCONI – MILANO – FESTA DELLA LIBERTA’ – CASTELLO SFORZESCO: Fra pochi minuti il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, prenderà la parola alla Festa della Libertà del Pdl in corso a Milano, al Castello Sforzesco. Un intervento che chiude una settimana intensa, che ha visto il governo incassare la fiducia alla Camera e al Senato. Un risultato positivo che però ha certificato come siano indispensabili per andare avanti i voti dei finiani di Futuro e Libertà.
Sembra evidente che tra le due forze, che prima erano sotto lo stesso simbolo e sotto lo stesso leader, servirà un “patto di legislatura”. Se invece continuerà una battaglia di logoramento la strada delle urne sembra davvero inevitabile.
C’è quindi molta attesa per le parole che Berlusconi dirà oggi e per i messaggi che manderà ai “futuristi”, dopo il tono pacato degli interventi in aula del Cavaliere.
Ma c’è un’altra questione spinosa scoppiata questa settimana, su cui forse il Presidente del Consiglio tornerà. Il video trasmesso da L’Espresso, in cui il premier racconta una barzelletta ai militari in Abruzzo. Una gag che si concludeva con una bestemmia.
Il video ha suscitato grandi polemiche nel mondo cattolico e non solo. «Ci mancava solo la bestemmia dentro la barzelletta del presidente», scrive il direttore di Avvenire Marco Tarquinio, nell’editoriale di oggi. «C’è una cultura della battuta a ogni costo che ha preso piede e fa brutta la nostra politica. E su questo tanti dovrebbero tornare a riflettere. Ma su ogni uomo delle istituzioni – continua l’articolo – su ogni ministro e a maggior ragione sul capo del governo grava, inseorabile, un più alto dovere di sobrietà e di rispetto. Per ciò che si rappresenta, per i sentimenti dei cittadini e per Colui che non va nominato invano».
Mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, però invita tutti a contestualizzare: «Bisogna sempre in questi momenti saper contestualizzare le cose e, certamente, non bisogna da un lato diminuire la nostra attenzione, quando siamo persone pubbliche, a non venir meno a quello che è il nostro linguaggio e la nostra condizione; dall’altra credo che in Italia dobbiamo essere capaci di non creare delle burrasche ogni giorno per strumentalizzare situazioni politiche che hanno già un loro valore piuttosto delicato».
Sul tema è intervenuto oggi anche Ignazio La Russa, ministro della Difesa e coordinatore del Pdl: «Berlusconi è abituato alle polemiche. Non c’è giorno che non abbiano tentato tutte le scorciatoie possibili, giudiziarie, gossippare, barzellettare per cercare di far dimenticare che il consenso degli italiani è dalla sua parte».