Paolo Romani è il nuovo ministro per lo Sviluppo economico,. La nomina arriva dopo che per 154 giorni il ministero ere stato diretto ad interim dal premier Berlusconi.
Il governo torna ad avere il suo ministro per lo Sviluppo economico. L’incarico è stato dato a Paolo Romani, attuale viceministro alle Comunicazioni. Lui e il premier sono già saliti al colle per il giuramento. Ha fine, così, la controversie durata ben 154 giorni, tanti ne sopno passati dalle dimissioni di Claudio Scajola. In questo lasso di tempo la poltrona è stata occupata ad iterim dallo stesso premier.
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Berlusconi nei mesi precedenti aveva offerto il ministero, considerato uno snodo chiave dell’azione del governo, a diversi personaggi di un certo spessore, incassando da tutti un secco “no”. Il primi a rifiutare era stato il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo, seguito dal suo successore in Confindustria, Emma Marcegaglia. Un tentativo era stato fatto anche nei confronti del leader della Cisl, Raffaele Bonanni.
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