Il Copasir, alla luce delle vicende recenti legateal caso Ruby, ha convocato Silvio Berlusconi
Il Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, ha convocato Silvio Berlusconi. Massimo D’Alema, presidente dell’organismo, nel corso di una conferenza stampa sul segreto di Stato ha chiarito che «come è noto il Copasir ha chiesto fin dalla sua costituzione di incontrare il presidente del Consiglio ma fino adesso ciò non è stato ancora possibile». E’ stato in seguito all’emergere delle vicende sul caso Ruby che «abbiamo confermato questa richiesta» ha spiegato l’ex premier. «Ad occuparsi della sicurezza del presidente del Consiglio sono i servizi segreti e noi intendiamo tornare su questo tema e riteniamo che sarebbe giusto sentire, su questo e altri temi, il presidente del Consiglio», ha aggiunto.
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Dal canto loro, gli esponenti del Copasir del Pdl Fabrizio Cicchitto, Giuseppe Esposito e Gaetano Quagliariello, hanno precisato che Berlusconi sarà ascoltato «sui temi istituzionali relativi alla sicurezza nazionale» e non sugli episodi legati a Ruby. «Il Copasir – continuano – fra molte altre cose, al termine della seduta ha preso atto del fatto che alcuni dei suoi componenti hanno richiesto che il presidente del Consiglio venga a riferire al comitato a proposito delle ultime vicende». Sulla richiesta sarebbero emersi pareri discordanti e «non è stata assunta alcuna decisione». In ogni caso i pidiellini invitano a «non confondere le due questioni e a non dar vita a indebite strumentalizzazioni».