Antonio Di Pietro consegna alla procura documenti che secondo lui provano il voto comprato da parte della maggioranza nei confronti di esponenti della opposizione. “Ho consegnato ai magistrati i documenti che provano il voto di scambio, la procura valuti se si tratta di fatti penalmente rilevanti”.
Per Di Pietro, non è accettabile che in un paese civile e moderno del ventunesimo secolo si facciano pratiche di questo tipo, il voto di scambio. In ogni caso, dice ancora il leader dell’Idv, il governo Berlusconi è un governo che comunque vada i 14 dicembre, è un governo finito, che potrà solo vivacchiare e non governare. Meglio allora andare subito al voto.