Tensione oggi alla camera durante la discussione per il voto di fiducia. Stava parlando Piero Fassino quando Alessandra Mussolini ha cominciato ad interromperlo.
A un certo punto Fassino sbotta «Onorevole Mussolini, il ministro Carfagna l’ha già definita egregiamente…», evocando l’appellativo di “vajassa” con cui a lei si era riferita il ministro per le Pari Opportunità. Ed ecco che la nipote di Benito Mussolini scatta in piedi, evita Gianni Paladini e un commesso riesce a fermarla davanti ai banchi del Pd.
Ma non si calma: prende un cellulare, il primo che trova, dal sul banco di Ileana Argentin e si appresta a lanciarlo contro Fassino che, nel frattempo si scusa. La Mussolini fa per uscire dall’aula e intanto si rivolge alla Carfagna: «Hai visto cosa hai fatto, sei una cretina».
Foto Ansa