Saluti di Natale in Quirinale, con le più alte cariche dello Stato presenti. Nonostante, come mostra la foto di questo articolo, Silvio Berlusconi sia stato beccato dai fotografi a farsi un pisolino, il capo del governo è apparso viceversa in grande forma, o almeno a seconda dei punti di vista.
Al momento dei rinfreschi infatti si è assistito a un piccolo Berlusconi show. Quando Pasquale Viespoli, capogruppo Fli al Senato, lo ha avvicinato per fargli gli auguri, Belrusconi avrebbe risposto con un “«Non c’è una c… di ragione per votarvi». Lo stesso Viespoli ha negato che la frase sia stata effettivamente pronunciata, parlando coi giornalisti, ma altri presenti dicono che invece sia stata effettivamente pronunciata.
Ha però poi aggiunto: «Se l’ha detta è una battuta fuori posto e fuori luogo, soprattutto alla luce del profilo e dello stile dell’intervento pronunciato poco prima da Napolitano». Poi un siparietto con Francesco Rutelli: Berlusconi lo ha afferrato ai lati e ha detto: «Mi si inchina il Terzo Polo». «Addirittura alle spalle», ha replicato ridendo Rutelli e Berlusconi ha precisato: «No, ai fianchi». Fini e Berlusconi invece non si sono rivolti la parola.
Silvio Berlusconi colto in un pisolino alla cerimonia degli auguri di Natale al Quirinale, foto Ansa