CONGRESSO ITALIA DEI VALORI – LE POLEMICHE SU GENCHI: Gioacchino Genchi ha scatenato aspre polemiche per le sue frasi pronunciate dal palco del Congresso dell’Idv: «La statuetta ha salvato miracolosamente Berlusconi dalle dimissioni che sarebbero state imminenti. In quel fatto non c’è nulla di vero». A suo dire la scorta «è come un anello o un preservativo che non può essere rotto», e Berlusconi che «è uscito da quell’anello».
Il vicepresidente dei senatori Pdl ha dichiarato: «Ma come si permette lo spione Genchi di pensare che l’aggressione a Berlusconi è stata una montatura? È una vergogna che tale oscuro personaggio parli senza pensare minimamente alle sciocchezze che dice».  Anche Gianfranco Rotondi ha voluto rispondere a queste accuse: «È inaudito che un partito che è stato al governo e vuol tornarci presta la tribuna per esporre una tesi così grottesca e offensiva dell’intelligenza degli italiani».
Daniele Capezzone ha commentato: «Sempre peggio. Da una parte, la vergogna di chi arriva a negare l’attentato contro Berlusconi; dall’altra, la reticenza e le mancate spiegazioni sulle storie opache che riguardano l`ex pm; e infine, il fatto che Di Pietro rivendica sempre più chiaramente la guida della sinistra, con il povero Bersani che subisce imbarazzato». 



Non solo membri del Pdl rispondono a queste dichiarazioni, anche il leader dei centristi, Pier Ferdinando Casini, ha voluto prendere le distanze: «L’Idv è un ostacolo per ogni alleanza di governo con il Pd».
Lo stesso Genchi ha poi dovuto fare retromarcia: «È evidente che il mio intervento di oggi è stato totalmente frainteso. Mi riferivo, in realtà, a quanto accaduto immediatamente dopo, ovvero, al fatto che la scorta del presidente del Consiglio non abbia provveduto con tempestività e immediatezza ad allontanare il premier da quella situazione di grave pericolo».
 

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