“La libertà è erotica” è il messaggio conclusivo di Roberto Benigni. Incontrato da Sandro Ruotolo davanti a casa sua, Roberto Benigni manda il suo saluto al PalaVozza dove si terrà Raiperunanotte. Non è uno dei momenti migliori di Benigni, questo. Specialmente quando va in difesa di Busi, rilasciando una battuta di basso livello che non sembra all’altezza del grande interprete di Dante Alighieri che tutti conoscono. Piuttosto sembra il Benigni degli anni 70, quello che faceva spesso e volentieri ricorso a volgarità di bassa lega: “Hanno mandato via Busi poverino. Che ha detto di male, ha detto che il Papa deve abbassare le tasse e che Berlusconi è un omosessuale represso”.



Il resto dell’intervista Ruotolo-Benigni è un incessante presa in giro della recente manifestazione del Pdl a Roma: “Sto partendo per lo Zimbabwe, il paese della libertà. Ci vivono cento milioni di abitanti secondo Verdini (uno dei coordinatori nazionali del Pdl), dodici però secondo la questura”. E ancora: “Sono qua a manifestare con Ruotolo, siamo qua in un milione fai una panoramica sulla piazza”. Battute e battutine assortite sulla libertà: “L’Italia è il paese della libertà di cosa ci lamentiamo. In un altro paese se uno vuole chiudere una trasmissione non può in Italia invece si può. In Italia si può manifestare contro i magistrati , in quale altro paese si può? Nessuno”.



CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO E VEDERE IL VIDEO CON IL SALUTO DI  ROBERTO BENIGNI A RAIPERUNANOTTE

– In mezzo, ci passa anche Sant’Agostino: “Sant’Agostino diceva che la libertà anche quando se ne fa un cattivo uso è un bene. Si riferiva a Santoro”. Se ne va Benigni, dopo aver fatto offerta di denaro per la trasmissione Annozero e promesso di andare nello Zimbabwe. Buon viaggio, Benigni.

 

CLICCA IL PULSANTE QUI SOTTO PER ANDARE NELL’ALTRA PAGINA E VEDERE IL VIDEO DEL SALUTO DI ROBERTO BENIGNI A RAIPERUNANOTTE

Leggi anche

SCIOPERO GENERALE 29 NOVEMBRE 2024/ Cgil e Uil, odio politico e tante domande che aspettano risposta