La campagna elettorale per le elezioni regionali 2010 sembra poter ripartire dopo il “caos liste” che ha scosso Lombardia e Lazio, con le esclusioni dei listini Polverini e Formigoni. Mancano 20 giorni al voto (28 e 29 marzo), quando in 13 regioni verrano eletti i nuovi presidenti. Centrodestra e centrosinistra tornano ad affrontarsi dopo la debacle del centrodestra che all’ultimo appuntamento regionale riuscì a salvare solo le roccaforti Lombardia e Veneto.
Oggi i sondaggisti puntano su un 7 a 6 per la sinistra.
Questo sondaggio realizzato da “Termometro Politico” nei primi giorni di marzo offre dei risultati interessanti. La domanda “per quale partito voterebbe alle elezioni regionali?” è stata posta a un campione di 6.000 casi.



Sondaggio Politico-Elettorale

Intenzioni di voto nazionali
Pubblicato il 7/3/2010.

Autore:
Termometro Politico

Committente/ Acquirente:
Termometro Politico, pubblicato su www.termometropolitico.it in data 05/03/2010

Criteri seguiti per la formazione del campione:
Campione profilato in base ai seguenti parametri socio-demografici: età; sesso; livello di istruzione; condizione professionale; ampiezza del comune di residenza; regione di residenza; voto passato.



Metodo di raccolta delle informazioni:
CAWI

Numero delle persone interpellate e universo di riferimento:

casi: 6.000

Data in cui è stato realizzato il sondaggio:
Tra il 01/03/2010 ed il 05/03/2010

Domanda : Se domani si tenessero elezioni politiche, lei come voterebbe?

Risposta:

PDL     36,0%
Lega Nord     11,1%
La Destra     1,3%
MPA     0,9%
TOTALE LISTE CD     49,3%
   
PD     28,1%
IDV-Di Pietro     6,9%
Sinistra Ecologia Libertà     2,5%
Rifondazione-PDCI     2,4%
Lista Bonino-Pannella     1,4%
TOTALE LISTE CS     41,3%
   
UDC-Casini     6,6%
   
Altre liste
    2,8%



Il 36,0% degli intervistati ha risposto Pdl. Al Pd il 28,1%, la Lega è data in salita con l’11,1%, in calo l’Italia dei valori (6,9) mentre è stabile l’Udc (6,7%). In sofferenza le forze a sinistra del Pd. Nel complesso le forze di centrodestra raggiungono il 49,3% contro il 41,3% di quelle di centrosinistra.