Berlusconi, a Mattino 5,  in un collegamento telefonico con Maurizio Belpietro, difende così la manovra appena approvata dal governo: «Abbiamo rimesso la barca sulla giusta rotta dando una risposta immediata ad una crisi improvvisa».  Ed aggiunge: «Non ha messo le mani nelle tasche degli italiani». Berlusconi, nel corso dell’intervento sulla manovra a Mattino 5, afferma che si tratta di una manovra efficace, e suggerisce, a chi la critica, di «leggerla con maggiore attenzione».



Durante il collegamento telefonico con Belpietro su Canale 5 il presidente del consiglio , Silvio Berlusconi, si è nuovamente soffermato sulla manovra appena licenziata dal governo. «Il nostro Stato costa troppo – ha spiegato il premier – per questo siamo intervenuti con la logica del padre di famiglia. Serviva una risposta immediata e il Governo l’ha data». Con la manovra, ha sottolineato ancora il presidente del Consiglio, «continueremo a restare tra i Paesi virtuosi in Europa anche perché negli ultimi due anni siamo stati i più bravi a tenere sotto controllo i conti pubblici» ed aggiunge «non abbiamo fatto nessuna macelleria sociale. Abbiamo solo preso provvedimenti inevitabili, poiché da anni l’Italia viveva al di sopra delle proprie possibilità». Precisa più volte Berlusconi, nel suo intervento, che la crisi che il paese sta affrontando è «senza precedenti» perché «c’è stato un attacco improvviso all’euro ai primi giorni di maggio che rischiava di colpire i ricavi delle imprese, le pensioni, i salari, rischiava di farci male ma io sono stato tra i primi premier ad intuire la gravità della crisi e a reagire». In seguito, sull’argomento riguardante la divisione con i finiani, afferma che non c’è mai stato dissenso nel governo e non ci sarà nemmeno in parlamento. «Il Pdl è assolutamente compatto e lo stesso presidente della Camera ha tenuto a rimarcarlo» inoltre «anche la Lega, come sempre alleato forte e leale, appoggia la manovra con convinzione».



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Infine, alla domanda posta da Belpietro, che mirava all’eventualità di vendita della società rossonera, il premier risponde: «Io non riesco a capire la domanda. Sono la persona che ha fatto la storia del Milan, l’ho portato a vincere più trofei di quelli che ha vinto il Real Madrid. Il Milan è la squadra che ha vinto più trofei nella storia del calcio e io sono il presidente che ha vinto più trofei. Il secondo dopo di me è Bernabeu, che ha uno stadio a lui dedicato a Madrid». Berlusconi fa presente che «al Milan ho sempre dato molta attenzione, ho fatto molti sacrifici per il Milan e se qualcuno pensa che la mia famiglia non abbia dato al Milan sufficienti finanziamenti dico che negli ultimi anni abbiamo sempre speso più di 50 milioni all’anno. Anche troppo mi sembra».