-Tremonti è intenzionato ad andarci cauto sul federalismo fiscale. Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha dichiarato che per attuare il federalismo fiscale sono necessarie conoscenze al momento mancanti.

Nessuna fretta, niente brusche accelerate nell’attuazione del federalismo fiscale. «Saremo prudenti, non abbiamo nessuna intenzione di rischiare», ha dichiarato il ministro dell’Economia Giulio Tremonti intervenendo in commissione per l’Attuazione del Federalismo fiscale. «Negli anni è stata accumulata una quantità enorme di prassi e normative che ci pone ancora problemi cognitivi» ha spiegato Tremonti, aggiungendo che «molti dati e aspetti della finanza pubblica locale, il rapporto centrale e locale, sono ancora da definire adesso». In particolare il ministro ha ammesso che molte delle conoscenze necessarie per il federalismo, sono tuttora da «acquisire», «ora sappiamo di non avere».



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Il ministro Tremonti ha parlato anche dell’ipotesi di abolire l’Irap, dicendosi, attualmente, scettico anche se possibilista: «la sua abolizione non è semplice. Se ci date 2-3 idee per sostituirla…». Per il ministro «se butti giù un trave o un masso sulla strada, non è colpa di chi non va avanti. Il problema è che è difficile toglierlo», ha commentato, riferendosi alla sua introduzione da parte del governo Prodi. «E’ un’imposta grande, come grande è stato l’errore».



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