Iva Zanicchi contro Gianfranco Fini. E’successo ai microfoni della trasmissione “Un giorno da pecora” su Radio 2. La trasmissione, è bene dirlo, è giocata sul filo dell’ironia e Iva Zanicchi è stata al gioco, scherzando in modo esplicito con i conduttori. Alla domanda cosa ne pensasse di Fini, la tre volte vincitrice di Sanremo nonché deputato del PdL, ha risposto in modo deciso: “Fini non è del PdL”. I conduttori hanno allora fatto notare che Fini in realtà è uno dei fondatori del PdL e la Zanicchi ha commentato: “Anche io ho fondato un asilo” per poi subito aggiungere “Fini vada fuori dalle p… Se vuole andarsene che vada”.
Attimi di smarrimento e risatine in studio, con la Zanicchi che prontamente aggiungeva “Io stimo tantissimo Fini” e “Sono cose che dico io che non sono nessuno”. Le è stato fatto notare che lei è un deputato del PdL. Lo scambio di battute prosegue, facendo più o meno finta di sbagliare “pronuncia”: “Io stimo Berlusconi e mi auguro che con una delle sue zampate possa fare in modo che Fini poggi la sua testolina sulle p…. voglio dire sulle spalle di Berlusconi”. Pronta la risposta del magazine online Fondazione Farefuturo di area finiana: “Iva Zanicchi è Giovanna d’Arcore dei Pasdaran” ha intitolato. E poi: “Serviva un peso massimo (la Zanicchi, ndr) perché quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare”.