Il presidente del Consiglio ha incontrato brevemente i giornalisti ieri in serata. Nel pomeriggio aveva visto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con cui, come ha confermato lo stesso Berlusconi alla stampa, ha anche parlato della recente vicenda giudiziaria che lo coinvolge.

Alla domanda se intenda rassegnare le dimissioni, Silvio Berlusconi ha risposto in modo deciso: “Io dare le dimissioni? Ma siete matti? Non faccio gestacci in pubblico. Sono assolutamente sereno, mi sto divertendo”. Sul caso Ruby e l’azione della procura di Milano nei suoi confronti, ha detto che si tratta di un atto anti costituzionale e che la procura di Milano non autorizzata ad agire nei suoi confronti, essendo un caso che riguarda unicamente il Tribunale dei Ministri. Del colloquio con Napolitano, non è trapelato nulla, anche se è chiaro che il capo dello Stato insiste con quanto detto in mattinata, e cioè che venga fatta chiarezza su tutta la vicenda al più presto possibile. Berlusconi ha ribadito la sua linea difensiva: “Le ragazze sono state trattate malissimo, in queste ore alcune sono state aggredite, per quanto mi riguarda ho solo dato disponibilità a chi aveva grandi bisogno. Mi attribuiscono tutte queste relazioni con tutte queste donne, si parla di 24. Vorrei sapere come abbia potuto fare, non sono mica Superman…”.



Sui magistrati: Quello in corso non è un processo giuridico ma mediatico a fini eversivi, mirato solo a farmi fuori. Io non ho commesso alcun reato. "Sono sereno, questa cosa sarà un boomerang per loro. Andiamo avanti con tranquillità sul terreno delle riforme". Intanto dalla procura di Milano fanno sapere che Berlusconi potrà presentarsi davanti ai pm nei giorni 22, 23 e 24 gennaio, dalle ore 10 alle ore 22.



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