ELEZIONI REGIONALI MOLISE – Il centrodestra vince le Elezioni Regionali del Molise confermando il presidente uscente, Michele Iorio, che da oggi potrà dare inizio al suo terzo mandato consecutivo.
Fino all’ultima sezione scrutinata è stato un testa a testa con lo sfidante del centrosinistra, Paolo Di Laura Frattura. Alla fine decide una differenza minima, lo 0,79 per cento, pari a 1.505 voti (centrodestra al 46,94%, centrosinistra al 46,15%).
L’effetto distorsivo del voto disgiunto stava comunque per beffare il candidato del centrodestra. Il 12 per cento di chi ha votato uno dei partiti che lo sostenevano (Popolo della Libertà, Progetto Molise, Unione di Centro, Alleanza di Centro, Udeur, Molise Civile, Grande Sud), infatti, non gli ha dato la preferenza, preferendogli Frattura. Il candidato del “nuovo Ulivo” (Partito Democratico, Italia dei Valori, Sinistra Ecologià e Libertà, Partito Socialista Italiano, Rifondazione comunista-Comunisti italiani, Alternativ@-Alleanza per l’Italia, Partecipazione democratica) ha infatti preso ben 87.637 voti personali contro i 72.807 della coalizione. Viceversa Iorio ha ottenuto 89.142 voti contro i 101.359 del centrodestra.
Le reazioni politiche alla vittoria del centrodestra si concentrano principalmente sulla composizione dell’alleanza vincente. Il centrodestra molisano, infatti, sembra non aver vissuto le contraddizioni e le divisioni avvenute in questi anni sul piano locale. In questa regione, infatti, Pdl, Udc e addirittura una parte di Futuro e Libertà (che si è praticamente diviso in due) hanno corso insieme, superando le divisioni e le barriere che si vedono ogni giorno in Parlamento.
«L’Udc è stata ancora una volta forza politica determinante per la vittoria», ha dichiarato il segretario dell’Udc, Lorenzo Cesa. «Complimenti a Iorio che ha condotto una campagna elettorale non incentrata sul berlusconismo». Scettici alcuni esponenti del Pd: «Apprezziamo l’Udc quando sta dalla nostra parte, la capiamo, pur senza condividerla, quando sta dalla parte opposta. Ma che ora ci si venga a dire, come fa l’onorevole Cesa che in Molise l’Udc ha sostenuto Iorio perchè non c’era di mezzo Berlusconi, è un punto di vista umoristico senza essere neppure spiritoso», ha replicato il deputato Stefano Graziano.
Secondo il pidiellino Maurizio Lupi, invece: «Queste elezioni dimostrano che l’unità dei partiti che fanno riferimento al Partito popolare europeo è vincente e può legittimamente puntare a rappresentare quei moderati che sono maggioranza nel Paese».
Nel campo opposto si registra l’ottimo risultato dell’Idv (8% circa). D’altronde è la terra del leader, Antonio Di Pietro, che in questa regione ha candidato, non senza polemiche, il proprio figlio, Cristiano, al consiglio regionale.
Tra gli outsider bisogna segnalare poi la prova del “Movimento 5 stelle” di Beppe Grillo. Antonio Federico, candidato grillino, ha raggiunto infatti il 5,60% dei voti e un seggio nel consiglio regionale. «È lui che Iorio deve ringraziate – dice il leader de La Destra, Francesco Storace -. Il campione dellì’antipolitica gli ha regalato la vittoria sottraendo oltre il 5% alla sinistra».



ELEZIONI REGIONALI MOLISE: I RISULTATI FINALI

Candidati presidente
Liste regionali
Liste collegate Voti %
IORIO ANGELO MICHELE
PER IL MOLISE

89.142 46,94
DI LAURA FRATTURA PAOLO
IL MOLISE DI TUTTI

87.637 46,15
FEDERICO ANTONIO
MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT
10.650 5,60
MANCINI GIOVANCARMINE
LA DESTRA – ALTRI
2.458 1,29

ELEZIONI REGIONALI MOLISE: AFFLUENZA DEFINITIVA



Domenica Lunedi’
ore 12,00 ore 19,00 ore 22,00 ore 15,00
Comuni % Prec. % Prec. % Prec. % Prec.
ITALIA definitivo 8,35 9,89 29,79 35,92 39,48 45,42 59,79 65,09
MOLISE definitivo 8,35 9,89 29,79 35,92 39,48 45,42 59,79 65,09
CAMPOBASSO definitivo 8,41 9,99 29,29 35,34 39,22 45,02 59,73 65,14
ISERNIA definitivo 8,19 9,64 31,03 37,38 40,13 46,42 59,93 64,97

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