Migliaia di persone on strada per festeggiare la caduta del nemico, Silvio Berlusconi. Ieri sin dal pomeriggio mentre si teneva la votazione della Camera dei deputati sul decreto stabilità, centinaia di persone hanno cominciato a radunarsi davanti a Montecitorio, in gran parte esponenti del Popolo viola. Poi, mentre il numero di persone aumentava, altri accorrevano davanti alla residenza dell’ex premier, Palazzo Grazioli, e poi infine davanti al Quirinale dove l’annuncio delle avvenute dimissioni scatenava il boato. In mezzo, episodi poco edificanti di insulti, risposte agli insulti e quant’altro. Se Silvio Berlusconi era ovviamente irraggiungibile, protetto da un ampio cordone di sicurezza (che però non gli ha evitato di sentire i cori di “buffone” e “vai a casa ladro”), alcuni ministri che si recavano all’ultimo consiglio della legislatura, si sono trovati a contatto ravvicinato con i contestatori. Al ministro Meloni ad esempio qualcuno ha gridato di andare anche lei a fare il bunga bunga, al che l’ex esponente del governo non ha risposto nulla. Ai contestatori che urlavano ai ministri di andarsene a casa ha invece risposto il ministro Carfagna, dicendo: “Ci stiamo andando, da domani sarete più felici” per ricevere un “Brava, però restaci a casa”. Scatenato il leader dell’Italia die valori Antonio Di Pietro che è stato ripreso a fare il cosiddetto gesto dell’ombrello in piazza in mezzo ai manifestanti, gesto ovviamente riferito al suo nemico di sempre Silvio Berlusconi mentre gridava: “A casa finalmente”. Cori di buffone buffone sono stati rivolti al ministro Fitto mentre scendeva dalla sua vettura. Non poteva mancare in piazza anche quella che è diventata l’icona delle proteste anti Berlusconi, l’ansia signora romana detta Annarella, ripresa in innumerevoli video a commentare in romanesco contro Berlusconi. La pasionaria di Rona è stata colta a inveire anche lei contro Berlusconi e ministri (“L’avete capito che ormai ve ne dovete annà!”). Oggi arrivano i primi commenti, tra cui quello di Pierferdinando Casini che pur dalla parte degli antgi Berlusconi deplora l’eccesso visto in piazza ieri sera. Roberto Formigoni, filmato mentre faceva il dito medio a un contestatore che lo aveva pesantemente insultato, ha chiesto scusa per il suo gesto.