Mancano pochi minuti alla tradizionale conferenza stampa di fine anno che il presidente del Consiglio Mario Monti terrà nella sala polifunzionale di via S. Maria in Via. Ieri si è tenuta la riunione del Consiglio dei ministri dalle 15.30 a Palazzo Chigi e, dopo quasi tre ore, sembra che non sia stato affrontato nessun provvedimento concreto della cosiddetta fase due, che comprende tutte quelle misure per rilanciare la crescita economica del Paese. Il premier Monti ha invece illustrato il programma di lavoro delle prossime riunioni e subito dopo non è stata rilasciata nessuna dichiarazione. E’ stato il ministro della Cooperazione, Andrea Riccardi, a spiegare mentre lasciava palazzo Chigi che la scelta del silenzio di ieri è stata presa proprio per lasciare al presidente del Consiglio il compito di illustrare oggi in conferenza stampa le prossime azioni del governo: «Domani – ha detto Riccardi – saremo tutti ad ascoltare Monti, sarà interessante sentire la lettura che darà Monti dell’azione di governo e della prospettiva». Saranno tre gli argomenti principali che probabilmente verranno analizzati: concorrenza, lavoro e infrastrutture. Sulla prima questione potrebbero essere in arrivo nuove norme per favorire una maggiore apertura sui mercati richiesta dalle diverse authority di settore, come energia, antitrust e assicurazioni. Per quanto riguarda invece le liberalizzazioni, dopo la barricata alzata dalle categorie, dovrebbero comunque passare gli interventi su farmacie e taxi, mentre si potrebbe discutere anche di quelle riguardanti i trasporti, in cui potrebbe essere messo in discussione il contratto unico di settore, le professioni, la distribuzione dei carburanti e i servizi postali. Riguardo il tema del lavoro, accantonata per il momento ogni discussione sull’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, si punta a un piano che preveda maggiore flessibilità per i giovani, con incentivi alle aziende per le assunzioni. Infine, per quanto riguarda le infrastrutture, per sbloccare questo settore si punterà innanzitutto allo sblocco di fondi e a una maggiore semplificazione di procedure, mentre il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera ha già annunciato lo sblocco di quasi una decina di grandi opere per il Meridione. Nella pagina seguente il link alla diretta streaming della conferenza stampa di Mario Monti sulla “fase due”.
(ore 12.00)