Parlando alle conferenza delle donne del pd, il segretario Bersani lancia durissime accuse contro il premier Berlusconi.

Se viene fuori che uno di 74 anni dà 285 mila euro in due mesi ad una minorenne al netto dei gioielli, non intendo essere governato da uno così…»: a parlare è il segretario del Pd Pierluigi Bersani. Che, intervenendo alla Conferenza nazionale delle donne democratiche, concede ampio spazio al caso Ruby. Questione tutt’altro che privata, secondo Bersani, dato che riguarda un presidente del Consiglio «processato per direttissima» per «reati gravissimi», umilianti agli occhi della Comunità internazionale. «La questione di un passo indietro – dice – non è una questione di sinistra, di destra o di centro ma di dignità di questo paese. Chi tace oggi non so come parlerà domani».



Tornando al tratto distintivo dell’assemblea in cui ha parlato, si è detto disposto a guidare «un’iniziativa di legge popolare sulle quote rosa», precisando che «senza le donne, il cambiamento non fa un passo in avanti; senza un passo avanti delle donne, il cambiamento non è cambiamento». Precisando che sotto la sua segreteria, di fatto è applicata la norma delle quote rosa. «O cancelliamo la norma in segreteria – ha proposto – o pretendiamo, con una legge nazionale, che anche il governo sia metà donna, metà uomo».



CLICCA >> QUI SOTTO PER IL VIDEO DI BERSANI ALLA CONFERENZA DELLE DONNE DEL PD

Leggi anche

SPILLO USA/ Che fine faranno 38 milioni di caregiver famigliari?