Il ministro della Gioventù Giorgia Meloni, ospite di Niente di personale, è incappata in una gaffe sull’Inno di Mameli, dimostrando di non conoscerne una parte.
«Vi prego, non mandatelo in onda, mi linciano…». Ma a nulla sono valse le suppliche di Giorgia Meloni, ministro della Gioventù, fin dalla tenera età militante di destra, che chiedeva di non essere esposta al pubblico ludibrio. La redazione di Niente di Personale, infatti, ha egualmente trasmesso il quiz propostole dove la ministra cade proprio sull’inno di Mameli. Non ha, infatti, saputo riconoscere la frase “Già l’aquila d’Austria le penne ha perdute” come parte dell’inno. Errori anche sulla Nazionale italiana, i membri del Csm e il Capoluogo della Basilicata. Pochi dubbi, invece, sull’età di Berlusconi. Poco male, il gioco aveva un intento ironico.
Eppure, dalle “sviste” del ministro ne sarebbe già sorto un piccolo caso: «Dato il tono scherzoso del quiz a cui mi sono sottoposta – ha scritto il ministro in una nota -, dimostrato dal fuorionda mandato in onda contestualmente, mai avrei pensato di dovermi seriamente giustificare circa l’errore commesso a proposito dell’inno di Mameli. Ma ho paura che possa nascere un equivoco di cui mi dispiacerebbe molto». La Meloni si è trovata costretta a precisare che l’errore «non riguarda l’inno nazionale italiano, ma l’ultima strofa del Canto degli Italiani e precisamente la frase: ”Già l’aquila d’Austria le penne ha perdute”».
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