Nel corso del comizio elettorale per Letizia Moratti, intervento di Silvio Berlusconi. E’ successo ieri mattina a una manifestazione elettorale per la ricandidatura della Moratti alle prossime elezioni comunali milanesi. Berlusconi ha particolarmente preso di mira l’ex alleato Gianfranco Fini.
Secondo il premier, il leader di Futuro e libertà avrebbe stretto un patto “scellerato” con i pm. Cellule rosse, le definisce Berlusconi, con cui Fini si è messo d’accordo per fermare ogni possibile riforma della giustizia. La replica del presidente della Camera: “Una escalation intollerabile di menzogne”, quella del premier. L’associazione nazionale dei magistrati dice che l’unico patto è quello che loro hanno con la legge. Casini, ospite di Lucia Annunziata nel suo programma, trova incredibile che i ministri di giustizia, interni ed esteri non si ribellino a Berlusconi. Il quale cita il caso di Angelo Rizzoli, espropriato di ogni suo bene, condannato a un anno e dopo 26 assolto da tutte le accuse. A proposito della Corte Costituzionale la definisce un organo di garanzia diventato un organo politico composto per la sua maggioranza da giudici di sinistra. Essi, dice, hanno bocciato il lodo Schifani, il lodo Alfano e il legittimo impedimento in questo modo facendo sì che il premier finisse nelle mani dei pm di sinistra.