Anche Beppe Grillo si è unito agli indignados, gli spagnoli che da giorni occupano una piazza di Madrid protestando contro tutti i partiti, di governo e di opposizione. Una logica che ricorda proprio quella del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo, che contesta destra e sinistra dichiarandosi fuori da ogni sistema politico. E’ salito intanto a circa 30mila il numero delle persone che sfidano il divieto delle autorità a manifestare nelle ore in cui è stata spossessa ogni campagna politica in vista delle elezioni amministrative. Gli indignati si trovano ancora alla Puerta del Sol anche a notte fonda, nonostante la Commissione elettorale avesse chiesto di sgombrare la piazza. Già ribattezzato movimento 15 maggio dal giorno di inizio delle manifestazioni, altri giovani hanno cominciato a riunirsi anche a Barcellona, Siviglia, Saragozza e Valencia. Contro cosa protestano i givoani spangoli? Contro la mancanza di prosepttive lavorative, la disoccupazione di massa, la colluzione fra politica e banche, il bipartitismo tra socialisti e cattolici.