Il Consiglio Federale della Lega Nord non deciderà oggi, come annunciato, delle alleanze. Rinviata, quindi, a data da destinarsi la conferenza stampa che avrebbe dovuto seguire l’incontro e annunciare chi dovrebbe appoggiare alle prossime elezioni e, soprattutto, con chi si alleerà il segretario federale, Roberto Maroni, alle urne in Lombardia. Sul piatto, il nome di chi sosterrà l’ex ministro dell’interno nella sua candidatura per la presidenza della Regione. I vertici del Carroccio hanno fatto sapere che servirà ancora tempo perchè vengano sciolte le riserve sulla questione delle alleanze. In particolare, dicono da via Bellerio, occorrerà aspettare un nuovo incontro con il leader del Pdl, Silvio Berlusconi. Pare infatti che nella riunione di oggi, il massimo organo esecutivo del Carroccio definirà solo i simboli con cui si presenterà alle urne. A quanto si e’ appreso infatti, Roberto Maroni “avrebbe sottolineato che “c’è bisogno ancora di qualche giorno, per non interrompere il dialogo avviato”. Dialogo che è stato ricucito questa mattina fra il leader della Lega e il Cavaliere che, con Angelino Alfano e Roberto Calderoli, si sono incontrati per circa un’ora e mezza ad Arcore per discutere, appunto, delle alleanze in vista delle elezioni lombarde e quelle politiche. L’incontro, previsto per ieri sera, è slittato a stamane per impegni di entrambi gli esponenti. Il Carroccio ha fatto inoltre sapere di essere pronto anche a correre da solo dopo che la base del partito aveva rumoreggiato sulla possibilità di un’alleanza con il Silvio Berlusconi e la contrarietà di una premiership del Cavaliere Dal Pdl il segretario Angelino Alfano ha ribadito di non essere disposto ad accettare veti dagli ex alleati di Governo. Intanto, in Lombardia, se l’ex primo cittadino, Gabriele Albertini ha lanciato ufficialmente la sua candidatura e Roberto Maroni è lanciato nella sfida alla poltrona più importante del Pirellone, il Pdl è ancora in alto mare. Occorrerà attendere, appunto, il vertice chiarificatore con il leader del Carroccio. Le ipotesi, però, sono state entrambe vagliate. Sia che il partito di Berlusconi si allei con la Lega o meno.
Nel primo caso, è probabile che il Pdl lancia un ticket con l’ex ministro con l’ex vertice del dicastero dell’istruzione, Mariastella Gelmini o Mario Mantovani. Nell’ipotesi, invece, che Pdl e Lega non trovino l’accordo e si presentino separate alle prossime elezioni in Lombardia, Berlusconi e i suoi appoggerebbero con tutta probabilità Gabriele Albertini.