Massimo Calearo, deputato di Popolo e territorio, che è stato però eletto nelle fila del Partito democratico ed è passato anche per l’Alleanza per l’Italia, ieri è stato ospite della trasmissione radiofonica di Radio 24 “La zanzara” (alla pagina successiva trovate il link per ascoltarla), nel corso della quale ha rilasciato delle dichiarazioni che faranno certamente discutere. Calearo ha infatti spiegato che dall’inizio dell’anno si è recato solamente tre volte alla Camera e che è intenzionato a non andarci più fino alla fine della legislatura. Questo sia per serissimi motivi familiari, sia perché ritiene sia meglio restare a casa a fare l’imprenditore (è Presidente del Gruppo Calearo) piuttosto che andare a Montecitorio per premere un pulsante. Nonostante questo, Calearo non è affatto intenzionato a presentare le dimissioni: ha infatti spiegato che in quel caso arriverebbe alla Camera un uomo del Pd molto di sinistra (Andrea Colasio).
Riguardo lo stipendio che ancora percepisce, Calearo ha spiegato che c’è una legge per cui ora prende di meno dato appunto che non si reca frequentemente a Roma. Quello che guadagna lo utilizza poi per pagare il mutuo di una casa molto grande che ha comprato, che richiede il versamento di una rata mensile di circa 12.000 euro.
Poi il conduttore della trasmissione, Giuseppe Cruciani, gli ha fatto notare che a Roma lui si presenta con una macchina (una Porsche) che ha una targa non italiana. Calearo ha spiegato che in qualità di amministratore di una società slovacca, ha comprato l’auto lì, anche perché così può scaricarne completamente le spese, a differenza di quanto avviene in Italia. L’onorevole ha spiegato che non c’è nulla di illegale in quello che ha fatto, tanto che a settembre ha ricevuto un’ispezione della Guardia di Finanza che non ha trovato irregolarità. Infine, Calearo ha risposto anche a una domanda sulle coppie omosessuali che ha già scatenato delle proteste. Ha infatti detto che gli farebbe schifo vedere due gay baciarsi in pubblico.
Resosi forse poi conto di essere andato troppo in là con le sue dichiarazioni, Calearo in una nota ha spiegato che rispondendo alle domande si è calato nello spirito della trasmissione e che le sue risposte non corrispondono al suo vero pensiero che è invece di grande rispetto per le istituzioni e le persone che le guidano. Alla pagina successiva il link per ascoltare l’audio di Massimo Calearo a La Zanzara.
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