Nuovi sondaggi, che continuamente fanno il punto sull’andamento delle preferenze degli italiani in vista delle elezioni di febbraio. L’ultimo in ordine di tempo è quello realizzato dall’Istituto Swg in esclusiva per Agorà, il programma televisivo in onda su Rai Tre. Poche essenzialmente le novità rispetto agli ultimi sondaggi, se non che il centrodestra appare in leggero rialzo riducendo così le distanze dal centrosinistra che appare invece alquanto statico. Nel dettaglio, i dati forniti dal sondaggio dicono che la coalizione di centrosinistra sarebbe oggi al 33% dunque sempre quella con il maggior numero di preferenze fra gli italiani. Guardando dentro alla coalizione, si vede che il Pd è in leggera flessione con la perdita di quasi due punti percentuali esattamente l’1,9%, dunque passa dal 29,8 al 28,8%. Scende anche Sel che passa dal 4,4 al 3,8%. Il centrodestra invece è in leggera risalita raggiungendo adesso il 27,2% dunque un più 1,9%. Questo perché il Pdl (l’effetto Santoro?) aumenterebbe di due punti percentuali arrivando al 17,7% mentre la Lega Nord con la Lista Tremonti perde qualcosina. La coalizione di centro invece, quella guidata dal premier Mario Monti rimane stabile con un 13,7%: dentro la colazione si vede che Scelta civica con Monti è a quota 8,6%, l’Udc al 4,1% e il Fliu all’1%. Torna invece a salire dopo che negli ultimi sondaggi era apparso in flessione il Movimento cinque stelle di Beppe Grillo che guadaga quais un punto, esattamente lo 0,9% e tocca quindi la quota del 16,8%. Sale anche Rivoluzione Civile con un 0,9% in più raggiungendo il 5,4%. Fare per fermare il declino è invece al 2,2% con una perdita dello 0,3%. I responsabili del sodnaggio fanno sapere che si è trattato di un sondaggio telefonico “su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1500 soggetti maggiorenni (su 4800 contatti complessivi), di età superiore ai 18 anni. Il campione intervistato online è estratto dal panel proprietario SWG”. Questo è quanto risulta dal sondaggio effettuato come detto per la trasmissione televisiva di raiTre Agorà, dunque un centordestra che leivemente sembra ridurre le distanze dal centrosinistra.