Il Movimento 5 Stelle parteciperà alle elezioni europee. E lo farà “per vincerle”. Lo ha scritto Beppe Grillo nel nuovo post pubblicato oggi sul suo blog. Il voto di maggio “potrebbe mettere fine all’Europa delle banche e dei burocrati”, aggiunge il leader M5S, e i governi europei “sono terrorizzati dal possibile successo di partiti e movimenti che vogliono cambiare l’attuale modello di Europa, fondato sulla finanza, e che desiderano un’Europa solidale dove uno Stato in difficoltà, come è successo per la Grecia, non sia lasciato morire per salvare i bilanci delle banche tedesche e francesi”. Ecco allora che se i popoli europei volessero cambiare l’attuale politica della Ue e della Bce “sarebbe un normale processo democratico sancito da libere elezioni”, scrive Grillo: “Chi sono questi burocrati e banchieri e i loro burattini prestati alla politica per decidere al posto dei cittadini?”, si chiede. L’ex comico genovese commenta infine le recenti dichiarazioni di Letta rilasciate durante una intervista all’International New York Times: “La crescita del populismo è oggi la principale questione sociale e politica europea – ha detto il premier -. Combattere il populismo è oggi a mio avviso una missione, in Italia e negli altri Paesi”. Grillo fa notare che la definizione di “populismo” è “atteggiamento o movimento politico, sociale o culturale che tende genericamente all’elevamento delle classi più povere”, quindi in realtà “vuol dire che se i popoli europei ne hanno pieni i cosiddetti e vogliono costruire un’Europa migliore, gente come Letta deve fare le valige subito dopo le elezioni europee”. Insomma, il Movimento 5 Stelle parteciperà alle elezioni europee per vincerle: “Sarà una crociata. In alto i cuori”, conclude Grillo.