La conferma arriva da Maurizio Lupi che, ai microfoni dei giornalisti riunitisi al Senato, annuncia: “Di fatto la risoluzione è stata depositata”, riferendosi al documento dei “dissidenti” del Pdl al sostegno del governo Letta. Lupi ha partecipato per alcuni minuti alla riunione del gruppo Pdl, ancora in corso, proprio per darne l’annuncio ufficiale. “Ora decidono”, ha detto invece riferendosi al gruppo Pdl riunito con Berlusconi. “La cosa certa – ha poi aggiunto – è che da due giorni stiamo cercando di lavorare non per dividere ma per l’unità. Cerchiamo di convincere il Pdl a votare la fiducia, non esistono gruppi autonomi, ma un consistente numero di senatori che chiede che il governo Letta vada avanti”. Nella serata di ieri, invece, l’ex ministro dei trasporti e delle infrastrutture è stato ospite nel salotto di Bruno Vespa: “Mi auguro che Pdl voti compatto la fiducia al governo. Lo dico subito chiaramente: non siamo contro il presidente Berlusconi, ma deve dimostrare ancora una volta di voler bene al Paese. Mi auguro che questa scissione non si debba fare”, ha detto Lupi, per poi aggiungere: “Sono false le cose che stanno uscendo su Berlusconi: il governo lo ha voluto lui. Ha accettato di dimettersi per l’interesse del Paese senza essere sfiduciato. Berlusconi non ha mai detto ‘avrò più potere’. Lo dico agli amici del partito che fanno trapelare queste falsità perché vogliono una Forza Italia estremista. Non ci sono traditori, questa è la nostra storia. Da 20 anni al suo fianco”. Questo governo, ha spiegato Lupi, “è nato 5 mesi fa in un momento eccezionale perché il partito ha saputo anteporre l’interesse del Paese a quello del partito. Ciò che ci ha tenuto insieme è stato l’elemento fondante: portare l’Italia fuori dalla crisi. Abbiamo bisogno di un governo che governi, che ridia la fiducia. Tutti insieme con il presidente Berlusconi. Per portare avanti tutte le nostre battaglie. Non possiamo interrompere questa sfida che è per la rinascita del Paese, non è da partito moderato”.