Messaggio lapidario e chiarissimo, quello che Renato Brunetta ha postato poco fa su Twitter: “O il premier cambia la legge di stabilità ed evita decadenza Berlusconi, o larghe intese finite”. Non è la prima volta che l’ex ministro, il più agguerrito fra i falchi che ancora sostengono il Cavaliere, lancia minacce del genere. Un messaggio esplicito che lascia ben capire le due anime in cui ormai è spaccato il gruppo dirigenziale dell’ex Pdl, con i ministri in carica schierati a sostegno dell’esecutivo e la vecchia ala berlusconiana pronta a farlo cadere. Il ministro Delrio commenta il post di Brunetta in modo alquanto desolato: è questo continuo stato di incertezza, ha detto, che non fa bene alle nostre imprese e alla legge finanziaria. In queste condizioni il governo fa solo quello che riesce a fare. Per risolvere la situazione è obbligatorio, ha aggiunto, un chiarimento con il Pdl, “una volta che avranno risolto i loro problemi interni”.