“E fu così che nel decreto sul femminicidio i furbacchioni di Pd e Pdl inserirono l’emendamento che annulla la riforma delle Province”. A denunciarlo, dal blog di Beppe Grillo, è il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Bologna Massimo Bugani. All’interno del decreto che contiene le misure in materia di sicurezza e per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere, infatti, erano state inizialmente introdotte norme attraverso cui veniva confermata l’intenzione di abolire le province. A quanto sembra, però, un emendamento introdotto dal Pd e firmato da Gianclaudio Bressa avrebbe fatto saltare l’ultima proroga, bloccandola al 31 dicembre 2013. “Anni ed anni a riempirsi la bocca di paroloni sulla riduzione dei costi e sulla abolizione delle province e poi, come sempre, la dura realtà”, aggiunge Bugani nel post. “Fanno tutto il contrario di quello che dicono. Sono solo dei quaqquaraquà, tutti chiacchiere e distintivo, solo chiacchiere e distintivo. In un solo colpo hanno sporcato l’importantissima legge sul femminicidio e hanno rilanciato enormi costi che graveranno ovviamente sulle tasche degli italiani”, prosegue il consigliere comunale. Tra questi, “l’Iva al 22%, l’Imu, la Tares a cifre da capogiro, la benzina a costi mostruosi, luce acqua e gas sempre in aumento e la disoccupazione a livelli drammatici”.



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