Dopo essere stato ieri sera a Matera, prosegue il tour di Beppe Grillo in Basilicata per sostenere i candidati del Movimento 5 Stelle alle imminenti elezioni regionali. Questa sera è in programma un nuovo comizio a Potenza, in piazza Prefettura, anche questo visibile come sempre in diretta streaming su La Cosa. Nella serata di ieri, concluso il comizio, sul blog dell’ex comico genovese è apparso un nuovo post: “Oggi e domani sono in giro per la Basilicata – ha scritto Grillo -. Oggi alle 19 sono andato in piazza a Matera. Ho visto cittadini che hanno voglia di mandare a casa tutti quelli che sono responsabili della situazione attuale che qui, come nel resto d’Italia, non è più sostenibile. La posta in gioco non è sostituire dei politici con degli altri, noi non facciamo promesse. La nostra è una scommessa: mettere i cittadini al centro delle istituzioni e ricominciare a vivere. Il M5S sta dimostrando che è possibile”. Poi aggiunge: “Le leggi che presentiamo in Parlamento le discutiamo online tutti insieme, non raccontiamo menzogne, stiamo facendo quello che abbiamo detto in campagna elettorale, giriamo per strada a testa alta. I partiti sono morti, si chiudono nei teatri e nei congressi, quando vanno in piazza vengono fischiati come è successo oggi ad Epifani proprio qui a Matera. Sono già scomparsi. Basta aprire gli occhi per non vederli più”. Dopo l’intervento di Grillo, infatti, è stata la volta del segretario del Partito Democratico, travolto da una valanga di fischi e contestazioni. Poco prima la stessa sorte era toccata anche al sindaco di Matera, Salvatore Adduce, e al candidato presidente di centrosinistra, Marcello Pittella, che avevano introdotto il comizio del leader del Pd.



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