Appena arrivati i primi dati dai congressi provinciali, Gianni Cuperlo sembra avere già un motivo per festeggiare: “Dai dati in nostro possesso – fanno sapere dal comitato creato per sostenere la sua candidatura alla guida del Partito Democratico – circa 250mila persone hanno espresso il loro voto e si conferma che più del 50 per cento ha espresso la propria fiducia a candidati che sostengono Gianni Cuperlo alla segreteria nazionale”. Quando mancano pochi congressi di circolo per concludere questa prima fase congressuale, “possiamo affermare che ci sono 49 candidati segretari che sostengono la candidatura di Gianni Cuperlo alla segreteria nazionale del PD; 35 candidati segretari che sostengono Matteo Renzi e 1 candidato segretario che sostiene Pippo Civati. Ci sono poi 7 segretari che non hanno ancora espresso la loro preferenza per il candidato a segretario nazionale”. Insomma, stando a queste cifre Cuperlo sarebbe in vantaggio su Renzi. La notizia non è ovviamente piaciuta ai democratici vicini al sindaco di Firenze, come il deputato Luca Lotti: “Ma a chi giova dare dati falsi? – ha detto – Si aspettino il risultato definitivo e i dati veri”. Poi Lotti aggiunge: “Ricordo tra l’altro che lo stesso Renzi a Firenze ha votato per un segretario provinciale che sostiene Cuperlo. Dunque a chi giova stabilire un’inesistente relazione tra i segretari? E poi, oltre ai numeri dei candidati segretari, perché non vengono resi noti anche i loro nomi? Siamo molto curiosi di leggerli”.