L’Aula del Senato si pronuncerà sul futuro politico di Silvio Berlusconi il prossimo 27 novembre. Lo ha deciso oggi la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama, trovando però l’opposizione del Movimento 5 Stelle che ha sempre chiesto di anticipare quanto possibile il voto. In assenza dell’unanimità, quindi, il calendario dovrà essere portato in assemblea e votato. Stanno facendo intanto discutere le nuove dichiarazioni dell’ex premier che emergono ancora dall’ultimo libro di Bruno Vespa: sembra, infatti, che secondo Berlusconi il Capo dello Stato sarebbe ancora in tempo per concedergli la grazia: “Mi dicono che per avere la grazia bisogna aver iniziato a scontare la pena. Dunque, sarebbe ancora in tempo”, dice il Cavaliere. E’ stato però chiarito che al momento non è stata presentata alcuna richiesta di grazia da parte di Berlusconi, del suo staff o della sua famiglia.