Con l’82% dei voti, Matteo Salvini vince le primarie della Lega Nord e diventa il nuovo segretario federale. Nettamente sconfitto Umberto Bossi, suo diretto avversario, che non è andato oltre il 18%. A queste primarie si è recato alle urne il 60% dei militanti aventi diritto, quindi coloro con almeno un anno di anzianità di iscrizione, pari a circa 10.200 persone su 17.047. “La prima telefonata che farò è ad Umberto Bossi perché senza di lui non saremmo qui, e penso che debba essere ancora fondamentale per la Lega”, ha detto Salvini dopo la vittoria. “La mia sarà una Lega di battaglia che avrà come primo obiettivo di riprendere la sovranita dalla Ue, ci siamo rotti le palle che Bruxelles ci deve dire come dobbiamo vivere, questo è un gulag”, ha aggiunto, spiegando di voler presentare al congresso di domenica a Torino “alcuni referendum per il 2014 a partire dall’abolizione dei prefetti, simbolo di occupazione di uno Stato ladro sull’orlo del fallimento”.



Voteranno in circa 17mila per scegliere il nuovo segretario della Lega, dopo le dimissioni annunciate da Roberto Maroni. Votano cioè solo coloro che sono iscritti alla Lega da almeno un anno. Questo perché, si è detto, è giusto che a scegliere il segretario siano solo i veri appartenenti al movimento e non coloro che si interessano di politica solo ogni tanto. Entusiasmo del segretario uscente che ha dichiarato come finalmente il segretario sarà scelto, per la prima volta, dai militanti. Grande favorito è Matteo Salvini che si oppone al ritrovato Umberto Bossi che, dopo di fatto essere stato scacciato per i ben noti scandali sui fondi pubblici, ha deciso di tornare alla guida del partito da lui fondato. Si vota nella sede storica in via Bellerio a Milano. A proposito di Salvini, fermato dai giornalisti all’uscita del seggio, ha detto che il suo primo impegno se sarà eletto segretario sarà quello di portare l’Italia fuori dall’euro. Si vota in tutto in 58 seggi nel nord Italia fino alle 17 e poi si procederà con lo spoglio. 

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