Silvio Berlusconi e la magistratura, rapporto conflittuale praticamente da sempre. Rapporto che in queste ultime ore fatte di arresti e rinvii a processo si accende in una nuova serie di attacchi da parte del Cavaliere. Intervenendo stamane al programma Mattino 5 Silvio Berlusconi ha parlato di un attacco terribile che avanza senza limite da parte di una magistratura giacobina mentre il governo è paralizzato. Una magistratura, ha aggiunto, che sta mandando l’Italia in malora. Berlusconi si riferiva all’arresto ieri dell’amministratore delegato di Finmeccanica e al rinvio a processo per associazione a delinquere per Roberto Formigoni. Ma critica anche la condanna di Nicolò Pollari ex direttore del Sismi: “La condanna del generale Pollari è allarmante: sancisce che l’Italia non possa avere un servizio segreto che difenda i nostri interessi nazionali perché la sua azione è soggetta alla interpretazione arbitraria di alcuni magistrati. Se andiamo avanti in questa maniera sarà la rovina dell’Italia”. Ha poi fatto cenno anche al caso Ilva dicend che i pm vogliono bloccarne per sempre l’attività e poi ha fatto cenno ai casi più scottanti del momento, “anche i casi di Finmeccanica, Formigoni e Fitto, e la condanna di Pollari, fanno capire che questi interventi a pochi giorni dal voto sono pesantissimi”. Concentrandosi invece sul tema delle elezioni, il leader del Pdl sferra un attacco a Oscar Giannino dicendo che sta favorendo il candidato del centro sinistra in Lombardia e definendolo “fuori di testa”: “Giannino che si dice liberale ha detto che appoggia Ambrosoli per far perdere Maroni in Lombardia. Segno che è fuori di testa”. Frasi come queste, ha detto ancora riferendosi alle parole di Giannino in cui diceva di appoggiare Ambrosoli per far perdere Maroni, fanno capire che questa campagna elettorale ha fatto perdere la testa a qualcuno.Come detto proprio ieri è stato arrestato per corruzione internazionale l’ad di Finmecannica orsi con l’accusa di corruzioen itnernazionale per la vendita di alcuni elicotteri Augusta all’India. Roberto Formigoni invece insieme a diversi suoi collaboratori e consocenti è stato rinviato a processo per associaizone a dleinquere nel caso dei fondi alla clinica privata Maugeri.
Il caso Formigoni è la conclusione della lunga serie di indagini sulle attività dell apresidenza lombarda a favore, secondo i magistrati indaganti, di cliniche private e anche del San Raffaele.