Si preparano le bottiglie da stappare a casa Berlusconi. No, niente bunga bunga o festini assortiti. Niente matrimoni in vista o compleanni. Ancora una volta, è la politica al centro degli interessi, che questa volta potrebbero trasformarsi in botti e champagne. D’altro canto siamo in piena campagna elettorale ed è giusto che sia così, ma di che festeggiamenti si va parlando? Lo ha detto lo stesso Cavalieri parlando al Lingotto ai suoi elettori, uno dei tanti comizi di questo periodo. “Se Monti, Fini e Casini restano fuori dalla Camera mi ubriaco”, ha detto esattamente. Aggiungendo e rendendo noto di non averlo mai fatto in tutta la sua vita, e questo spiegherebbe perché Silvio Berlusconi nonostante l’età e qualche piccolo sbandamento fisico, come quella volta anzi due, che quasi svenne durante dei comizi, regga ancora così bene le scene. Niente alcol, siamo politici: “Questa volta credo che dobbiamo mettere il prosecco in frigo. C’è la possibilità davvero che tra qualche giorno possa ubriacarmi per la prima volta”. Festa in vista, ma davvero la lista dell’attuale capo del governo rischia di rimanere fuori del prossimo Parlamento? Tutto da vedere a meno che Silvio non abbia qualche sondaggio noto solo a lui. Intanto è già arrivata la risposta di uno dei tre politici nominati da Berlusconi. A parlare è stato l’ex alleato Gianfranco Fini che ha detto che Berlusconi si è già ubriacato: ma di tutte le sciocchezze che ha detto. Nel suo intervento al lingotto Berlusconi ha avuto parole anche per Grillo, che sicuramente dal Parlamento non ci resterà fuori visti i sondaggi favorevolissimi: Grillo sta facendo una operazione pericolosa per la democrazia, ha detto il leader del Pdl. E’ un attore professionista dalla sua consumata capacita’ istrionica, che segue sempre lo stesso copione ha poi aggiunto. Intanto tornando sull’argomento ubriacature, a qualcuno è venuta in mente quella volta, era ai tempi della campagna elettorale del 2006, quando Prodi paragonò durante il dibattito televisivo con Berlusconi moderato da Bruno Vespa lo stesso Berlusconi a un ubriaco: “Il premier fa come gli ubriachi, che usano i lampioni per sostenersi, non per illuminarsi”. Il cavaliere si infuriò non poco, dandogli dell’utile idiota: “Lui è un utile idiota in mano ai comunisti”.