Appena arrivato nel seggio di Milano di via Scrosati per votare, Silvio Berlusconi è stato contestato da tre donne che, in stile “Femen”, si sono spogliate rimanendo a seno nudo. “Basta Berlusconi, basta Berlusconi”, hanno urlato le tre ragazze, le quali avevano anche scritto “basta Berlusconi” anche sul petto e sulla schiena. Immediata la reazione delle forze dell’ordine. “Sono esagerazioni: chi ragiona con l’intelligenza non può che votare in una direzione e si comporta conseguentemente. Poi ci sono tutte le situazioni fuori dalla ragione che esistono e non possiamo farci niente”. Così Silvio Berlusconi ha commentato la contestazione subita dalle attiviste all’entrata del seggio. Tra gli altri leader che oggi si sono recati al seggio, Roberto Maroni ha votato in quello di Lozza, paese alle porte di Varese in cui il leader della Lega risiede. Maroni è arrivato da solo poco dopo le 9.30, accompagnato da un agente di scorta. Il segretario Pd e candidato premier del centrosinistra, Pier Luigi Bersani, si è invece recato intorno alle 11 a Piacenza, nella scuola elementare Renzo Pezzani in via Emmanueli, mentre il presidente del consiglio Mario Monti ha votato a Milano nel seggio della scuola elementare Novaro in piazza Sicilia, dove è arrivato accompagnato della moglie Elsa. C’è grande attesa invece per l’arrivo di Beppe Grillo al seggio elettorale a Genova: il leader del Movimento 5 Stelle è atteso da una folla di giornalisti davanti alla sezione 617 di Genova, al seggio allestito presso l’istituto agrario Marsano dove dovrebbe votare.