Il livello di governo regionale è, evidentemente, avvertito dai cittadini più vicino alle proprie esigenze e maggiormente in grado di rispondervi rispetto a quello nazionale; non si spiega altrimenti il fenomeno che vede l’affluenza per le elezioni di Lombardia, Lazio e Molise nettamente superiore a quella per le politiche. Oltretutto, la prima è in aumento rispetto alla precedente tornata elettorale. Circostanza eccezionale, se si pensa che ovunque, rispetto all’elezione del futuro Parlamento, sembra dominare il disimpegno e l’astensionismo. Vediamo cosa sta accadendo in Lombardia: alle 22.00 di ieri sera, aveva votato il 57,87% degli aventi diritto; alle precedenti elezioni, quelle del 28 e 29 marzo 2010, si era recato alle urne, alla stessa ora, solamente il 49,31% degli elettori. Il dato è confermato in tutti i capoluoghi di provincia. A Bergamo, alle 22.00, aveva votato il 59,19% degli aventi diritto, mentre nel 2010 si erano recati ai seggi il 51,84%. A Brescia, l’affluenza serale è stata del 60,71%, nel 2010 fu del 51,24%. A Como ha votato il 51,79% degli elettori, contro il 46,03 della precedente tornata. A Cremona hanno espresso le proprie preferenze, ieri sera, il 60,42% degli aventi diritto. Nel 2010 lo fecero, alla stessa ora, il 51,08%. A Mantova sono andati ai seggi il 58.95% dei cittadini, nel 2010 ci andarono, alle 22.00 il 48,01%. A Milano l’affluenza è stata del 58,68, nel 2010 fu del 48.74%. Pavia ha visto votare, alla chiusura serale dei seggi, il 55.38% degli elettori, nel 2010 si registrò, alle stessa ora, il 49,19%. A Sondrio l’affluenza è stata, rispettivamente, del 49,04% e del 40,51%. Una differenza particolarmente marcata anche a Varese, dove hanno votato il 54,64% degli elettori contro il 46,405 del 2010. A Lecco sono andati ai seggi il 56,84% degli aventi diritto, contro il 51,70% del 2010. Lodi ha visto una partecipazione del 61,41%, contro quella del 52,28% di tre anni fa. Nella Provincia di Monza e della Brianza, infine, hanno votato il 59.94% degli elettori, contro il 51,38% della tornata precedente.