Il centrosinistra pensava di vincere a mani basse anche al Senato. E, invece, quando ormai sono state scrutinate 38.531 sezioni su 60.431, se la sta giocando, in un testa a testa all’ultimo sangue, con la coalizione guidata da Berlusconi. Attualmente, infatti, ogni coalizione al Senato oscilla tra il disporre di 9-10 Regioni. In Lombardia il centrodestra è al 38,43 per cento, il centrosinistra al 29,78, mentre Grillo è al 16,81; in Piemonte, la coalizione guidata da Pierluigi Bersani si attesta sul 29,59 per cento delle preferenze, quella guidata da Berlusconi è al 30,40. Il Veneto vede, attualmente, la prevalenza del centrodestra, che ottiene il 32,24 per cento delle preferenze, mentre il centrosinistra viaggia sul 25,73. Bersani è, invece, in testa in Friuli, dove guadagna il 29,10 per cento delle preferenze, mentre, a brevissima distanza, segue il centrodestra con il 29,03. Grande successo del Movimento 5 Stelle che si attesta sul 25,66 per cento dei voti, mentre la Lista di Monti si colloca attorno al 12,06. Domina la sinistra in Liguria, con il 33,64 per cento delle preferenze, seguita dal centrodestra che ha ottenuto, per ora, il 23,47. Grillo è al 30,38, mentre la Lista di Monti al 9,32. In Emilia Romagna, com’era prevedibile, il centrosinistra viaggia su percentuali altissime, al 41,73 per cento, mentre la coalizione che ruota attorno al Pdl guadagna il 21,64. La Lista Monti è al 8,88 mentre l’M5S al 23,21. Anche in Toscana stravince il Pd, con il 43,33 per cento delle preferenze, mentre il centrodestra è al 21,36, scavalcato da Grillo, che guadagna il 22,79. Nella Marche, il centrosinistra si piazza al 33,51 per cento, seguito dall’M5S, che è al 30,11. Il centrodestra e la Lista Monti prendono, rispettivamente il 22,08 e il 22,08 per cento. In Umbria il centrosinistra è al 37,71 per cento, seguito, con un netto distacco, dal centrodestra, che si colloca al 25,34. L’M5S prende il 25,20 per cento dei voti, mentre la Lista Monti ottiene il 5,24%. Nel Lazio, il centrosinistra vince sia al Senato che per in Regione; a Palazzo Madama si attesta sul 25,20 per cento, seguito dal centrodestra che guadagna il 28,19, alla pari con l’M5S, che guadagna il 28,19. Monti è fermo al 7,49. L’Abruzzo vede, per ora, il trionfo del centrodestra, con il 30,87 per cento dei consensi, seguito dal centrosinistra che guadagna il 29,79. In Molise Berlusconi è in testa con il 29,79 per cento, mentre Bersani è al 30,67.
Seguono l’M5S e Monti con il 25,68 e il 8,31 per cento. In Campania centrodestra e centrosinistra sono, rispettiva mente al 36,78 e al 29,52 per cento, mentre in Basilicata sono al 29,52 e al 38,13 per cento. In Puglia il centrodestra vince, con il 34,55 per cento, mentre il centrosinistra è al 28,41. In Calabria, Berlusconi si colloca attorno al 33,07 per cento, mentre Bersani è al 31,91, seguito da Grillo, che guadagna il 22,16. La Sicilia passa, al Senato, al centrodestra, con il 32,84 per cento dei voti, mentre il centrosinistra prende il 27,76. Il secondo partito è l’M5S, con il 29,50.