Il Movimento Cinque Stelle è pronto a fare ricorso per le schede annullate nei seggi in Lazio. A denunciare la situazione è stato il candidato “grillino” alla presidenza della Regione, Davide Barillari, insieme all’avvocato Alessandro Canali. I due hanno dichiarato davanti alla stampa: “Ci sono stati segnalati migliaia di casi in cui l’elettore ha scritto sulla scheda il nome Grillo, e per questo motivo i presidenti dei seggi hanno annullato le schede”. Tuttavia il nome di Grillo fa parte del simbolo del partito e l’avvocato ha specificato che, secondo la legge regionale 108 del 1968, una simile azione funzionerebbe da rafforzativo, rendendo ancora più chiara la volontà dell’elettore. In questo caso, quindi, il voto va chiaramente attribuito al Movimento Cinque Stelle. “Per questo facciamo appello a tutti nostri rappresentanti di lista affinché contestino le schede dichiarate nulle per questa ragione. Ricorreremo in ogni sede legale per farci assegnare questi voti. Abbiamo migliaia di segnalazioni, in alcuni seggi si parla di 30 voti annullati in questo modo”.