Il leader del Pd lascia trapelare una possibile apertura verso il Movimento 5 Stelle, ma il modello siciliano di Crocetta, che vede centrosinistra e grillini governare, confrontandosi punto per punto, non è piaciuto a Beppe Grillo. L’ex comico genovese infatti, dalle pagine del suo blog, conferma la volontà di non fare alleanze, definendo Bersani “uno stalker politico”. “Da giorni sta importunando il M5S con proposte indecenti”, aggiunge Grillo, che continua il proprio intervento elencando tutte le espressioni poco lunsighiere utilizzate dal leader democratico negli ultimi mesi, da “Grillo porta al disastro” a “sei un autocrate da strapazzo”, e via dicendo. Correda l’elenco “un’immaginetta” di Bersani al posto di Totò nella locandina del famoso film “47 morto che parla”. Alla fermezza di Grillo si contrappongono le voci degli utenti che non appoggiano del tutto l’atteggiamento del leader: “Scusa Beppe, senza volerti attaccare (tra l’altro ti ho votato)…A me pare che qui scegli tutto tu.Non potresti lanciare un sondaggio su come muoversi?”. E ancora: “noi vi abbiamo votato e su questa decisione di non aprire al PD non siamo stati interpellati”, “dati i risultati delle elezioni, ragione e coscienza vogliono che entriate a far parte di un governo (insieme al PD) e che cominciate a lavorare in modo costruttivo per il paese”. Vediamo se a questo punto Grillo sceglierà di mantenere le sue posizioni o di considerare i pareri dei suoi elettori.