Ha prima annunciato di voler abolire l’Imu e restituire ai cittadini i soldi versati per il pagamento della tassa sulla prima casa, ora allarga ulteriormente quella “proposta choc” già annunciata nei giorni scorsi. Silvio Berlusconi risponde alle recenti dichiarazioni del presidente del Consiglio dagli studi di L’Aria che tira su La7: “Monti ne dice tante di stupidaggini. Se in Italia c’è qualcuno che è credibile questo è il sottoscritto”. Il Cavaliere torna quindi a definire “fattibile” la proposta sull’Imu e poi rilancia aggiungendo l’ipotesi del condono tombale: “Sono assolutamente d’accordo a fare un condono tombale, ma la sinistra è sempre stata contraria”, ha dichiarato Berlusconi ricordando che “nel 2008 dissi di abolire l’Ici e nel primo Consiglio dei ministri l’ho abolita”. Per quanto riguarda la restituzione dell’Imu, ha poi aggiunto l’ex premier nel corso della trasmissione di La7, “abbiamo fatto altri conti rispetto a quelli di Tremonti. Per i primi 4 miliardi strutturali che ogni anno il bilancio dello Stato non potrà non contare in entrata, provvediamo con un ddl con un piccolo aggravio di imposte su prodotti come tabacchi, giochi, scommesse e lotto”. Quanto ai 4 miliardi della restituzione, “quelli sono una tantum: ho trattato direttamente gli accordi che Tremonti non ha voluto fare con la Svizzera e che sono stati già fatti con la Germania. Tutto è condizionato alla possibilità di avere una maggioranza piena in Parlamento e quindi al voto utile degli elettori. Senza una maggioranza piena al nostro movimento politico non potremo mantenere questa promessa”. Ma che cos’è il condono tombale che Berlusconi ha poi annunciato di voler applicare? Genericamente il condono è un provvedimento, emanato dal Parlamento, che consente ai cittadini che vi aderiscono di ottenere l’annullamento, parziale o totale, di una pena o di una sanzione. Gli esempi più comuni sono il condono fiscale e il condono edilizio, ma ne esistono anche altre forme, come quello previdenziale, valutario, immobiliare o assicurativo, oppure anche legate a singole tasse, come quella sui rifiuti. In sostanza, quindi, il cittadino che ha scelto di aderirvi (la partecipazione è sempre facoltativa) può compiere il procedimento tramite il pagamento di un certa somma di denaro.
Entrando nel dettaglio, il condono tombale fa parte del condono fiscale (o condono tributario) che quindi riguarda principalmente le tasse. Attraverso questo tipo di condono è possibile sanare comportamenti illeciti o irregolari effettuati dal contribuente e riguarda in particolare le dichiarazioni dei redditi errate, infedeli o assenti. Nel caso in cui il condono sana per intero e in via definitiva la posizione del contribuente dinanzi al fisco, assume proprio il nome di condono tombale.