Sul suo blog oggi una sfida aperta al segretario del Pd da parte di Beppe Grillo. Si sa che il finanziamento ai partiti è stato uno dei cavalli di battaglia della sua campagna elettorale, e uno dei punti che gli ha permesso, fra gli altri, di raccogliere tanti consensi dato il fastidio che gli italiani hanno per la pratica del finanziamento pubblico ai partiti. E si sa anche che i grillini hanno già rinunciato a tale tipo di finanziamento, così come i suoi eletti ad esempio in Sicilia hanno ridotto ogni tipo di rimborso pubblico. Ma Grillo prosegue la sua battaglia e sfida apertamente Pierluigi Bersani. Sul suo blog infatti ha pubblicato una sorta di lettera aperta all’esponente Pd invitandolo a firmarla. Di cosa si tratta? Un documento, come spiega Grillo, per facilitare il compito a Bersani così lo deve solo firmare. Si tratta di una lettera che verrà poi inviata al futuro presidente della Camera in cui in Pd chiede di rinunciare ai suoi 48.856.037,50 di euro dei rimborsi elettorali. Da parte sua, si legge ancora nella lettera, il M5S rinuncia ai suoi contributi pubblici e non chiederà i rimborsi previsti dalla legge e anche ai contributi per l’attività politica. “Il mio auspicio è che tutte le forze politiche seguano il nostro esempio, in particolare il pdmenoelle al quale spetta la quota più rilevante: oltre 48 milioni di euro (al Pdl “solo” 38)” scrive ancora il leader del M5S. Prosegue comunque la linea dura del M5S contro un possibile accordo di governo insieme al Pd. Grillo è stato categorico: se i nostri parlamentari lo faranno, abbandono la politica. La portavoce dei deputati grillino Roberta Lombardi dice che non ci sarà alcun accordo di fiducia con il Pd: “Se c’è chi deciderà di farlo sarà fuori dal movimento”.