O il governo o il Copasir e la vigilanza Rai. L’incontro di Beppe Grillo con il capo dello Stato, stamane all’interno del giro di consultazioni per verificare a chi affidare il prossimo governo, assomiglia un po’ a un ultimatum. Di fatto Grillo ha detto come il M5S sia il primo partito italiano e dunque ha chiesto l’incarico di formare il nuovo governo, guidato da una personalità non ancora annunciata. Se così non fosse, non avendo ancora avuto alcun incarico istituzionale, Grillo e i suoi chiedono in cambio la presidenza del Copasir, la commissione che vigila sui servizi segreti, e la presidenza della vigilanza Rai. Lo hanno ribadito nella conferenza stampa post incontro i due capigruppo cinque stelle al senato e alla camera, Vito Crimi e Roberta Lombardi. “Il Movimeno 5 stelle non accorderà alcuna fiducia a governi politici o pseudo tecnici con l’ausilio delle ormai familiari ‘foglie di fico’ come Grasso. Il M5S voterà invece ogni proposta di legge se parte del suo programma”aveva detto Grillo e Vito Crimi ha ricordato i venti punti del programma grillino “per uscire dal buio”. Roberta Lombardi ha ribadito la richiesta di incarico a formare il nuovo governo in quanto prima forza politica per numero di voti.
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