Facebook e i social media sono l’organo di stampa dei membri del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Nessun filtro, contatto diretto e nessuna possibilità di fraintendimento o mistificazione da parte di giornalisti avversi al Movimento. Ma di certo questo non significa che la comunicazione sia meno pungente e che non possa innescare polemiche. L’ultimo, in ordine di tempo, è il messaggio Facebook condiviso dal senatore grillino Mario Michele Giarrusso, siciliano, libero professionista laureato in giurisprudenza militante della prima ora dei “Grilli dell’Etna”. E Giarrusso – forte della partecipazione a tutti i V-day – ha voluto mandare “a quel Paese” anche l’inciucio matrimoniale tra Boccia e De Girolamo. E’ nota a tutti la storia dei due deputati che si conobbero tra i banchi del parlamento, si innamorarono e si sposarono, unione coronata dalla nascita di una bambina. Prima che Giarrusso rimuovesse il post, si poteva vedere una foto di Boccia (in un cartellone elettorale) affiancata a una della De Girolamo nello studio di Vespa. «Sapete chi sono questi due?? – scriveva il Senatore a 5 Stelle – Francesco Boccia e Nunzia De Girolamo lei deputata PdL lui deputato Pd niente di strano…. ma siccome siamo in Italia i due sono anche marito e moglie.. incredibile vero?? ogni giorno di più credo a quello che dice Beppe Grillo.. PDL e PD-L domani arriverà l’ennesima conferma… scommettiamo?». E in un crescendo di indignazione: «è familismo amorale: è una famiglia (quella di Boccia-De Girolamo ndr) che viene mantenuta dai cittadini, con due lauti stipendi, spacciandosi per divisa su scelte fondamentali…». E continuava il senatore: «volevo vedere se c’erano le preferenze, marito e moglie che si contendevano lo stesso elettorato su due fronti diversi… si tratta solo di due nominati che non hanno alcun ritegno…». Essendosi conosciuti e sposati nel 2011, Boccia e De Girolamo non hanno dovuto spartirsi nulla per entrare in parlamento ed evidentemente, idee diverse le avevano davvero. O forse no, se si pensa ai partiti come “mezzi” per entrare in parlamento. Ma qui si apre il dibattito, sulla politica come sulla possibilità di sposare e amare una persona con idee diverse dalle proprie. Ma è vero amore? Oppure no? I commenti che hanno avvampato il post ne avevano davvero per tutti i gusti, l’unica certezza è che si è scatenato il dibattito.